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INTRODUZIONE AL CORSO
Il requisito di sicurezza, e il cantiereinteso come luogo di lavoro
Corso di Progettazione e Organizzazione della Sicurezza nel Cantiere - prof. arch. Renato G. Laganà
Anno Accademico 2016 - 2017
Una premessa…….• La recente attuazione delle direttive
europee concernenti la sicurezzadei luoghi di lavoro e ladefinizione dei requisiti essenziali disicurezza, ha coinvolto pienamente ilsettore dell’edilizia nell’adozione ditutte le misure necessarie peradeguarsi agli obiettivi prefissati e haposto all’attenzione dell’opinionepubblica come emergente e, per certiaspetti urgente, il problema generaledella sicurezza dell’ambiente incui viviamo.
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sicurezza
safety sicurezza, salvezza, prudenza
security sicurezza, protezione, garanzia, titoli, certezza,
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sécurité
seguridad
sicherheit
1 - Condizione di chi è sicuro di sé, deciso e risoluto
2 - Certezza, piena attendibilità
3 - Prevenzione, eliminazione parziale o totale di
danni, pericoli, rischi
(Sabatini Coletti, Dizionario Italiano)
La crescente attenzionealla esigenza disicurezza nasce comeriaffermazione dei dirittiprimordiali e comepressante bisogno dicertezze rispetto alleconseguenze dellaartificializzazioneprogressiva dell’ambiente,che si sta rivelando pienadi rischi e insidie, talvoltainaspettati e nascosti.
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• La cultura della sicurezza è componenteindispensabile per soddisfare la crescenterichiesta di qualità dell’ambiente costruito
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L’alta incidenza dicosti umani registratain termini di infortunisia nelle operazioni dicostruzione cheall’interno deimanufatti edilizi derivaspesso dalla mancataattuazione o dallaparziale applicazionedelle norme piùelementari disicurezza.
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La casa, consideratadall’uomo luogo sicuro pereccellenza, si rivela sin dallefasi della sua costruzionecome
«uno dei luoghi a maggiorrischio per la salute a causa didue problemi fino a qualcheanno fa di pertinenza degliambienti lavorativi: gli infortunie l’inquinamento interno»
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L’origine degli incidenti è spesso dovuta:
- alle caratteristiche tipologiche degli spaziinadeguati all’uso,
- a problemi costruttivi che si esasperanoper le mancate manutenzioni,
- alle carenze di sicurezza e di affidabilitàdegli impianti e delle attrezzature,
- alla pericolosità dei materiali prescelti.
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Un problema progettuale, dove
• le scarse conoscenze sui materiali• la cattiva previsione del comportamento
futuro
carenze progettuali successivamenteirrecuperabili o, se recuperabili, si rivelano
altamente onerose
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sicurezza nelle operazioni di costruzione
DIRETTIVE COMUNITARIE EUROPEE
provvedimenti legislativi nazionali
responsabilizzazione di tuttigli operatori del processo edilizio
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Il requisito di sicurezza• La ricerca della sicurezza è una delle
prime necessità avvertite dall’uomo sindall’antichità.
• L’esigenza di assicurarsi un riparo, specialmente nelle ore notturne,durante il sonno, per evitare le possibili aggressioni degli animali, e ilbisogno di attenuare gli effetti dannosi sulla salute provocati dalleavversità naturali (vento, pioggia, gelo) portò alla realizzazione distrutture sempre più solide, alla ricerca ed all’impiego di materiali di variotipo e forma per raggiungere la sicurezza statica, impedendo dissesti ecrolli delle strutture.
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Stabilità
Solidità
Resistenza
durabilità dell’opera
...Haec autem ita fieri debent uthabeatur ratio firmitatis,utilitatis, venustatis....
la sicurezza statica,secondo Vitruvio, è principalmente affidata alla soliditàdelle fondazioni
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Leon BattistaAlberti nel De ReAedificatoriaprecisa che ogniopera deve essere
intera, salda, &perpetua, & quasiche eterna, quantoalla stabilità.
sicurezza = solidità della costruzione
Andrea Palladio ne I quattro libridell’Architettura
«Alla perpetuità si havrà risguardo,quando tutti i muri saranno diritti àpiombo, più grossi nella parte di sotto,che in quella di sopra, & haverannobuone, & sofficienti le fondamenta;oltre a ciò, le colonne di sopra sarannoal dritto di quelle di sotto, & tutti i fori,come usci, e fenestre saranno unosopra l’altro; onde il pieno venga soprail pieno, & il voto sopra il voto».
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Ponte diservizio conmacchina disollevamento
Operaio chedispone iconci su unacentina per larealizzazionedi un arco
Manovale cheporta la maltaarrampicandosi su unascala
Nelcantiereanticoqualesicurezza?
Trasporto sucarriola dellemalte
Lacommittenzacontrollal’esecuzionedell’opera
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Ce la farà la scala a pioli a reggere il peso di tre operai?
Operaio che muove la ruota di unargano col peso del suo corpo
Manovale che trasportala malta e fada supporto
Operai chetrasporta-no i concisu unaportantina
Operaio che dispone i conci su unapartizione muraria
Scalpellinichemodellanoi conci dipietra
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..gli incidenti sul lavoro erano ricorrenti e «i miracoli» nonaccadevano frequentemente…
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Le cronache del Vasari citano il diverso ruolotra il “progettista” e gli “esecutori” che venneinstaurato per la prima volta dal Brunelleschi nellarealizzazione della cupola del Duomo di Firenze:
Il progettista inventa una soluzione originale edescrive, quindi prescrive, l’esecuzione attraversotecniche di cantiere innovative.
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Se ci riferiamo alla vicenda edilizia della cupola di S. Maria del Fiorein Firenze, scopriamo che la presenza dell’architetto in cantiere èrilevante. Quando Brunelleschi si dà per malato gli operai non sannocosa fare e il cantiere si ferma.I margini di negoziazione economica e professionale degli operaisono fortemente ristretti. Quando gli stessi decidono di “nonlavorare” (il primo sciopero riconosciuto dalla storia) vengonofacilmente sostituiti con altri.“…..il lunedì seguente messe in opera Filippo dieci Lombardi e conlo starve quivi presente: dicendo: fa quivi così.E fa qua, gl’istruì in un giorno….”
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Il cantiere della Cupola di S. Maria delFiore in Firenze coordinato dalBrunelleschi, registrò per l’uso diparticolari attrezzature e macchine dicantiere, come ci riporta il Vasari, unlivello molto basso di incidenti.
La disponibilità di macchine
capaci di spostare e sollevare
ad altezze considerevoli
pesi enormi , la gestione
degli impalcati provvisio-nali e soprattutto l'organizzazione delcantiere ebbero un ruolo decisivo nellacostruzione della cupola.
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Non ci restano disegni delBrunelleschi ma Leonardo Da Vincinei suoi codici riporta i disegni dellemacchine (la gru, un arganoleggero, ecc.) utilizzate nel cantieredi S. Maria del Fiore
Bonaccorso Ghiberti nelle suepagine di manoscritti disegnal’argano a tre velocità utilizzatonel cantiere di S. Maria del Fiore
A partire dallarivoluzioneindustriale leinnovazioni diprocesso e deiprodotti hannointrodottoaspetti piùcomplessi nellatecnica delcostruire che,per tuttol’Ottocento enei primi annidel Novecento,hannoaccompagnatol’evoluzionedell’abitare edelle strutture
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• L’esposizione di Londra nel 1851e i cantieri del Palazzo di Cristallo
L’impresa degli ingegneri Fox eHenderson e l’arch. Joseph Paxton
costruiscono, demoliscono ericostruiscono un edificio industrializzato.
I lavori, iniziati nel gennaio 1851 furonocompletati il primo maggio dello stessoanno, in 17 settimane con cicli lavoratividi 18 ore al giorno.Il cantiere venne organizzatoprevedendosi le zone di stoccaggio deicomponenti industrializzati tra gli alberidel parco.
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Il cantiereI ricoveri per
le maestranze
Il trasporto dellecolonne in ghisa
Il tiro in altodei pilastri
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Con il montaggiodelle grandiarcate in legno,chesovrastavano glialberi esistentisi concludeva laposa dellastruttura
Le macchineper sollevare
Quattro operaimuovono un argano
Il direttore deilavori
Un gruppo di personeassiste all’evento
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Falegnami,vetrai everniciatoricompletaronol’opera
Un carrello mobileconsentì il montaggiodella copertura intempi veloci
80 operai collocaronoin una settimana18.332 lastre di vetrosul tetto delle navatelongitudinali
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Finita l’Esposizione tra l’agosto del 1852 ed il giugno del 1854l’edificio venne smontato e trasferito da Hide Park a Sydenham
nella periferia Sud di Londra
Le fotografie di Philip HenryDelamotte documentanol’attività del cantiere che
introdusse elementi innovativi
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Un incidente sul lavoro,dovuto al crollo di unaimpalcatura, causò la morte ditredici operai
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Per l’esposizione universale di Parigi(1889), oltre alla più conosciuta torredell’ing. A. Eiffel, venne realizzata laGalleria delle Macchine su progettodell’arch. Ferdinand Dutert e dell’ing.Victor Contamin che dovendo realizzarel’opera in tempi ristretti dedicarono grandeattenzione al cantiere
La configurazione delledimensioni dicoordinazione siestendono al ciclocostruttivo attraverso larealizzazione di unmacchinario sul quale lesquadre di operailavorarono in sicurezza.
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Per il montaggio degli elementiprefabbricati venne impiegata unaimpalcatura mobile capace ditrasportare carichi di ferro di 48.000 kg.
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Per la prima volta venne costruitaun’armatura metallica con capriate.Le travi a tre cerniere vennero innalzatead intervalli regolari e completate conuna copertura in lastre di vetro, spesse50 mm.
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La Galleria delle Macchine(48.324,9 mq con un’altezza di 46,67m), simbolo del trionfo dell’uso del ferro,dopo l’Esposizione non venne subitosmontata
• La Carta di Atene, nel 1933,prendendo atto che «letecniche moderne di costruzionehanno determinato nuovimetodi, apportato nuovi e facilimezzi e consentito nuovedimensioni» prendendo atto chele nuove costruzioni «sarannodi una ampiezza ma anche diuna complessità sino ad orasconosciuta» prevedeva unnuovo ruolo per l’architetto chenelle fasi di lavoro dovrà semprepiù rivolgersi a numerosispecialisti.
La Carta di Atene, Quarto convegno CIAM,Atene, 1933.
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cemento armato
acciaio vetro
sistemi impiantistici
complessità del costruire
progettista (ingegnere oarchitetto) capace di cogliere
gli apporti provenienti daglialtri ambiti disciplinari
ingegnere «realizzatore di opere che, indirizzatealla funzionalità e all’economia, interpretano lepotenzialità espressive dei nuovi materiali»
architetto «il cui compito si identificasempre più con quello di rivestire alcunispazi»
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normativa esigenziale - prestazionale
esigenze dell’uomo produzione di oggetti emanufatti ideati persoddisfare alle esigenzeumane
requisitiche sono propri dei componenti della costruzione
requisito di sicurezza
«necessità di governare il grado di complessità maggiore delle costruzioniodierne»
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esigenze «condizioni di ambiente che l’alloggio deve procurare»,
grado di sicurezza
•insicurezza costruttiva
•intrusioni umane dannose
•intrusioni di animali nocive e indesiderabili
•fulmini
•incendio
•urti provenienti dall’esterno
•rischi di occupazione
Nella norma UNI 0050 la definizione dellaclasse di esigenze relativa alla sicurezza così siesprime:«Insieme delle condizioni relative allaincolumità degli utenti, nonché alla difesa eprevenzione di danni in dipendenza di fattoriaccidentali, nell’esercizio del sistema edilizio».
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• la direttiva europea 89/106 stabilisce che le «opere diedilizia e di ingegneria civile» devono essere concepitee realizzate in modo da «non compromettere lasicurezza delle persone »
OBIETTIVO:
SICUREZZA DI CHI LAVORA
PROGETTARE E ORGANIZZARE IL CANTIERE
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…….ogni anno c’è una data importante perricordare le vittime degli incidenti sullavoro…..
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La Giornata vuole essere, prima ditutto, un momento di incontro tra leforze vitali della società, per nondimenticare, ad esempio, che negliultimi cinque anni, in Italia, si sonoverificati oltre cinque milioni diinfortuni sul lavoro che hannoprovocato quasi 200.000 invaliditàpermanenti e oltre 7.000 morti, e persottolineare una volta di più che unoStato civile non può permettere chesi creino situazioni discriminanti trai cittadini, ma deve anzi operareperché qualsiasi barriera vengaeliminata e l’handicap, che esistesoprattutto in relazione alle difficoltàche un disabile incontra, tenda ascomparire.
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La situazione del fenomenoinfortunistico, stando agliultimi dati provvisori INAILdisponibili relativi al periodo1° gennaio-31 agosto 2015,evidenziano un significativoaumento dei casi mortalipassati da 652 nei primi 8mesi del 2014 a 752 nel 2015(+15%) mentre per quantoriguarda gli infortuni rallentail calo registrato negli ultimianni e, nel confronto tra il 1°gennaio-31 agosto 2015 e lostesso periodo del 2014 laflessione è stato solo -4,1%con 410.000 denuncequest’anno.
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INFORTUNI GENNAIO – AGOSTO 2015ITALIA: 410.247 (rispetto ai primi otto mesi 2014 -4,14%)CALABRIA: 6.537 (rispetto ai primi otto mesi 2014 -4,79%)CATANZARO: 1.648 (rispetto ai primi otto mesi 2014 -3,85%)COSENZA: 2.392 (rispetto ai primi otto mesi 2014 -5,04%)CROTONE: 480 (rispetto ai primi otto mesi 2014 -10,78%)REGGIO CALABRIA: 1.485 (rispetto ai primi otto mesi 2014 -5,59%)VIBO VALENTIA: 532 (rispetto ai primi otto mesi 2014 +1,91%)
INFORTUNI MORTALI GENNAIO – AGOSTO 2015ITALIA: 752 (rispetto ai primi otto mesi 2014 +15,33%)CALABRIA: 12CATANZARO: 3COSENZA: 4CROTONE: 1REGGIO CALABRIA: 3VIBO VALENTIA: 1
MALATTIE PROFESSIONALI DENUNCIATE GENNAIO – AGOSTO 2015ITALIA: 39.412 (rispetto ai primi otto mesi 2014 +2,50%)CALABRIA: 1.318 (rispetto ai primi otto mesi 2014 -2,15%)CATANZARO: 60 (rispetto ai primi otto mesi 2014 -21,05%)COSENZA: 205 (rispetto ai primi otto mesi 2014 -13,13%)CROTONE: 209 (rispetto ai primi otto mesi 2014 +10,00%)REGGIO CALABRIA: 697 (rispetto ai primi otto mesi 2014 -0,14%)VIBO VALENTIA: 147 (nessuna variazione rispetto ai primi otto mesi 2014)
ITALIA, CALABRIA ePROVINCE
(Fonte: elaborazione ANMIL sudati INAIL – Open data)
INFORTUNI SULLAVORO
PERIODOGENNAIO -AGOSTO 2015
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DATA REGIONE CITTÀ NOMEETA’
EPISODIO
08-gen SARDEGNA Pirri (Cagliari) - Una piccola gru gommata, forse per unamanovra errata, avrebbe toccato la personauccidendola sul colpo
13-gen LAZIO Fontana Candida(Roma)
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È stato investito da una escavatrice che si èribaltata cadendogli addosso. L'uomo stavalavorando in uno scavo
19-gen CALABRIA Trebisacce(Cosenza)
R.C.37
L’operaio, mentre era intento a deporre dellamerce nei ripiani del magazzino di unafabbrica, sarebbe caduto da una scala daun’altezza di tre metri sbattendopesantemente la testa sul pavimento
20-gen PUGLIA Martina Franca(Taranto)
Matteo Locaputo55
Era caduto dalla scala su cui stavalavorando nel sito di Trazzonara il 5 gennaioscorso e ha combattuto contro la morte, incoma, fino alla notte scorsa
22-gen TRENTINOALTO ADIGE
Folgaria (Trento) -45
L'operaio è morto a causa di un'esplosione,probabilmente dovuta ad una fuga di gas,avvenuta in una villetta in ristrutturazione.
26-gen MARCHE Maltignano(Ascoli Piceno)
Alberto Armillei61
L'operaio di un'azienda che si occupa dellalavorazione del ferro, è stato travolto daalcune travi di ferro che lo hannoschiacciato ed è morto poco dopo
27-gen PUGLIA Apricena(Foggia)
AlessandroLattuchelli32
Al momento della tragedia l’uomo stavalavorando insieme ad altri tre operaisull’impianto antincendio della filialequando, per motivi ancora da accertare, si èverificata una fuga di gas inerti che lo hainvestito senza lasciargli scampo
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