Post on 02-May-2015
• AUSTRIA
• UNGHERIA
• GERMANIA
• USA
• URSS
• ITALIA
1919
AUSTRIA
CARLO I – 1877 - 19221918 – ABDICA 12 NOV. 1918:
PROCLAMATA LA REPUBBLICA
A Vienna sono più forti i socialdemocratici (riformisti)
Nelle campagna il partito cristiano sociale (conservatore)
All’inizio: governo di coalizione
Poi linea autoritaria (movimenti squadristici)
REP. D’UNGHERIA 19/11/1918
BELA KUN• E’ forte il proletariato di
tendenza rivoluzionaria (consigli di fabbrica)
• 21 marzo 1919: nasce la REP. SOVIETICA DI UNGHERIA presieduta da Béla Kun.
• Paese isolato
• Nel mese d’agosto l’esperimento finisce e si impone il governo autoritario di MIKLOS HORTHY.
GERMANIA
REP.
DI
WEIMAR
1919
1933
REPUBBLICA DI WEIMAR• Ottobre 1918: collasso dell’esercito e del
Fronte interno.
• 5 ott.: Richiesta di resa incondizionata: grave crisi morale: “ci hanno ingannato”.
• 9 nov.:proclamata la repubblica
• 11 nov.: firmato l’armistizio. Capitolazione.
• GENNAIO 1919: tentativo insurrezionale degli SPARTACHISTI (rivoluzionari, filo bolscevichi)
KARL LIEBNECHT ROSA LUXEMBURG
Weimar
• GENNAIO 1919: ELEZIONISOCIALISTI 38%
Si forma un governo di coalizione con CATTOLICI (Zentrum) e Liberali.
C’è anche un partito Conservatore (Hindenburg).
Duri scontri (“Settimana di sangue”)
HINDENBURG
AGOSTO 1919COSTITUZIONE“PERFETTA”
• Repubblica Federale con 17 lander (ampia autonomia).
• Reichstag incarica il Cancelliere
• Presidente della Rep. eletto ogni 7 anni a suffragio universale
Fase di riflusso:malcontento per Versailles (28/VI)
Il centro-destra aumenta i consensi
ADOLF HITLER
1920 NASCE IL
"Partito nazionalsocialista
tedesco dei lavoratori"
(NSDAP)
"Partito nazionalsocialista tedesco dei lavoratori" (NSDAP)
• Nacque a Braunau, nell'Alta Austria nel 1889, • Nel 1912 si trasferì a Monaco di Baviera, • Volontario nell'esercito bavarese, rimase ripetutamente ferito. • Improvvisatosi agitatore politico, dalla primavera del 1920 si
dedicò unicamente alla propaganda e divenne l'incontrastato capo del partito grazie alla violenta demagogia nazionalista contro Versailles e la Repubblica di Weimar che gli consentì di raccogliere i consensi dei delusi della destra tradizionale.
• Dopo il fallimento del Putsch dell'8-9 novembre 1923, che doveva dare il segnale per la marcia su Berlino, scontò parzialmente la condanna a 5 anni di prigione emessa contro di lui il primo aprile 1924. Quando, alla fine dello stesso 1924, lasciò la fortezza di Landsberg, portava con sé la prima parte dell'opera nella quale aveva abbozzato il suo credo politico, il Mein Kampf, che vide la luce tra il 1925 e il 1926.
Prove di
colpo di
stato
Monaco
1923: SVALUTAZIONE INFLAZIONE
La Francia invade la Ruhr per
costringere la Germania
a pagare
Forma un governo di coalizione
8 nov.: Reprime il “putsch” di MonacoDichiara comunisti e nazisti fuori legge
Anima la ripresa tedesca
STRESEMANN: capo del partito popolare
Piano DAWESfinanziere americano
1924
• La Germania non può pagare fino a quando non si risolleva
• Bisogna fornire aiuti sotto forma di investimenti e prestiti agevolati.
• La Germania ha un apparato produttivo intatto e potente: con la ripresa avrebbe pagato i debiti e restituito i prestiti
1924 -1929: STABILIZZAZIONE• GRANDE RIPRESA, MA…• TALLONE D’ACHILLE: ININTERROTTO FLUSSO DI
CAPITALI DAGLI USA (SVILUPPO DROGATO)
1925RIDOTTA LA DISOCCUPAZIONEAPPROVATE LEGGI SOCIALI PER I MENO ABBIENTIVIENE ELETTO PRESIDENTE HINDENBURG (FILOMONARCHICO)ACCORDO DI LOCARNO: GERMANIA E FRANCIA SI IMPEGNANO A
NON VIOLARE LE FRONTIERE
1926La GERMANIA ENTRA NELLA SOCIETA’ DELLE NAZIONI
1929 – 1933: CRISI E CROLLO DELLA REP.
USA: PAESE DOMINANTEI Ruggenti Anni Venti
(The Roaring Twenties)
• REPUBBLICANI (1921 – 1932)
• ISOLAZIONISMO
• SVILUPPO TUMULTUOSO:
produzione
consumi
finanza - borsa
REPUBBLICANI
• DIMINUIRE TASSE E SERVIZI
• LOTTA AI SINDACATI
• TRASCURATI OPERAI ED “HAVING NOT”
• GRANDI DIFFERENZE SOCIALI (il 60% era sotto i 2.000 $ all’anno)
• GRATTACIELI
• JAZZ
• AUTOMOBILI
• WALT DISNEY
• AL CAPONE• PROIBIZIONISMO
Il grande Gatsby
The Great Gatsby romanzo
di Francis Scott
Fitzgerald
CONTENIMENTO IMMIGRAZIONE
KLU KLUX KLAN
SACCOVANZETTI
red scare: paura dei rossi
Arresti di militanti socialisti, comunisti, sindacali
URSS
situazione DOPO LENIN:
LOTTA PER IL POTERE
TROCKIJ VS STALIN
Nazionalista e teorico del “socialismo in un solo
paese”
Favorevole alla Nep, per legare i contadini allo stato
Burocrate convinto della necessità di una gestione
autoritaria del partito
TROCKIJ STALIN
• Internazionalista e teorico della rivoluzione permanente
• Critico verso la Nep (penalizza gli operai)
• Vuole la democrazia interna al partito
Lev Trockij (1879-1940) sconfigge il “drago” della controrivoluzione
… ma nella lotta con Stalin perde
Nel 1925 viene espulso dal partito
1. L’URSS VIENE RICONOSCIUTO COME STATO SOVRANO
2. SI APRE LA FASE DEL CONSOLIDAMENTO DELLO STATO
3. OBIETTIVO: DIVENTARE UNA GRANDE POTENZA INDUSTRIALE E MILITARE
INIZIA L’ERA STALINIANA
TrockijRAGGIUNTO
DAI SICARI DI
STALIN NEL
1940
ITALIACRISI DELLO STATO LIBERALECredeva di aver fatto una “Piccola guerra”, invece
ne esce sconvolta: valori, tradizioni, idee,…• REDUCI• RICONVERSIONE INDUSTRIALE• DONNE
• SPERANZA DI UNA
TRASFORMAZIONE DEL MONDO
PROBLEMI• DISOCCUPAZIONE
• INFLAZIONE
• DEBITO PUBBLICO• STATO: DISTRIBUTORE DI IMPIEGHI
COMMESSE PRODUTTIVE
CATTOLICI E SOCIALISTI (i più presenti nel Paese, i più restii alla guerra) pur nella vittoria, rimangono critici verso i liberali.
Sviluppo enorme di C.G.L. e C.I.L.
VITTORIA MUTILATA
1919Gennaio: nasce il Partito Popolare Italiano (PPI) ad
opera di don Luigi Sturzo (1871-1959).
23 Marzo: Mussolini fonda a Milano i Fasci di combattimento.
Giugno: Nitti assume la presidenza del Consiglio
12 Settembre: D'Annunzio entra a Fiume con i suoi legionari.
Novembre: le elezioni politiche a sistema proporzionale danno il successo a socialisti e popolari.
LUIGI STURZO18 gennaio 1919
P.P.I.• Appello ai “liberi e forti”• Superamento del “non EXPEDIT”
• Partito non confessionale,democratico, costituzionale,interclassista• Programma: riforma elettorale
proporzionale, autonomia regionale.
Ci fu il consenso del Papa: timoredi un’avanzata del socialismo ditipo bolscevico
100 deputati nel 1919
SOCIALISTI• Nel 1919 prenderanno 156 deputati, ma sono
eternamente divisi.• 5-8 ott.: Congresso di Bologna: vincono i
massimalisti, in un clima di “diciannovismo”ed euforia per le prossime elezioni di novembre (seguire l’esempio russo: presa violenta del potere – “istituzione della repubblica socialista e dittatura del proletariato”) e quindi NON COLLABORARE CON IL GOVERNO BORGHESE.
• P.S.: predicavano la rivoluzione, ma si limitavano solo a fare analisi catastrofiche.
• Ancora più a sinistra c’era il gruppo di ORDINE NUOVO: GRAMSCI, TOGLIATTI, BORDIGA, TASCA (volevano i consigli di fabbrica per autogovernare le aziende)
23 marzo 1919 – Fasci di combattimento
Piazza San Sepolcro - MIlano
• Carattere di élite, non di massa
• Insieme eterogeneo: nazionalisti, dannunziani, futuristi, arditi, reduci, …
• m.c.d.: antisocialismo e nazionalismo: difesa della guerra e di chi l’aveva combattuta, risentimento,
• Programma confuso ed opportunistico, capace di unire italiani di tutte le fedi e le classi produttrici.
PROGRAMMA“Noi ci permettiamo il lusso di essere aristocratici e democratici, conservatori e progressisti, reazionari e rivoluzionari, legalitari e illegalitari a seconda delle circostanze di tempo, di luogo e di ambiente”.
“Noi siamo degli antidottrinari, dei problematici, dei dinamici: non abbiamo pregiudiziali né monarchiche né repubblicane”.
ELEZIONI 1919: 5.000 VOTI
la FAMIGLIA
MUSSOLINI
Fasci di combattimento
MARGHERITA SARFATTI
Autrice della biografia di
Mussolini. Il libro esce in Inghilterra col
titolo: The Life of Benito
Mussolini. In italiano il titolo
sarà Dux.
dalla
Storia
al mito
F. S. NITTIECONOMISTA
23.06.1919-16 06.1920 • Costo della guerra: 157 miliardi• Debito pubblico: 23 miliardi• Costo della vita: 6 volte in
più(dal 1913 al 1920)
• Agitazioni sociali: 1663 scioperi nell’industria e 208 nelle campagne
(BIENNIO ROSSO)
• Occupazione delle terre da parte dei contadini
PROGRAMMA• DEMOCRAZIA E SVILUPPOINDUSTRIALE• CONSUMARE MENO EPRODURRE DI PIÙ
GABRIELE D’ANNUNZIO
12 SETT.1919
IMPRESA
DI
FIUME
Politica del fatto compiuto, per protesta contro Versailles
Marinetti
O Fiume o morte!
Volevamo sia la Dalmazia che Fiume
REGGENZA
DEL CARNARO
DURA 15 MESI
Nitti non stronca l’impresa: pensa di utilizzarla come strumento di
pressione sugli alleati
Impresa nonimprovvisata, ma
preparata edannunciata
D’Annunzio insulta Nitti: “lo
sbirro sbracato, il cinico
sensale che pur ieri
mercanteggiava la Patria,
quel CAGOJA
OBIETTIVO:Rovesciare Nitti
Marcia su Roma
Dittatura militare
Riti: “Eja, Eja, alalà – A chi Fiume? A noi!
“Chi manda a me in questa notte questi
uomini se non l’eterna poesia”?
Marconi visita Fiume
Partiti voti voti (%)seggi
Partito Socialista Italiano 1.834.792 32,3 156Partito Popolare Italiano 1.167.354 20,5 100Liste di liberali, democratici 904.195 15,9 96Partito democratico sociale 632.310 10,9 60Partito Liberale 490.384 8,6 41Partito dei Combattenti 32.923 4,1 20Partito Repubblicano Ital. 53.197 2,1 9Partito Radicale 110.697 2,0 12Partito Socialista Rif. Ital. 82.172 1,5 6 Partito economico 87.450 1,5 7Partito Socialista Indip. 33.948 0,6 1
Area liberale: 251Totale 5.684.833 100,00 508
si vota con la proporzionale
Novembre 1919 – CAPORETTO LIBERALE
Durante la campagna elettorale Giolitti pronuncia un discorso molto avanzato socialmente.
Nitti viene confermato a dicembre, ma prevede: “noi avremo vita tribolata”.
Marzo 1920: abolisce il prezzo politico del pane. Polemiche e scontri. Dimissioni.
1920 - 1922• Perdita di potere Giolitti
• Vuoto di potere Bonomi
Facta
• Presa di potere Mussolini
GIOVANNI GIOLITTI16.06.1920- 4 07.1921
5° Governo
Autorevole:
Croce, Bonomi,
Sforza, Meda
Programma ambizioso:
1. Coinvolgere i socialisti al riformismo
2. Ridurre i cattolici in posizione subalterna
3. Utilizzare i fascisti come deterrente
PROVVEDIMENTI LEGISLATIVI:
1. Nominatività dei titoli di Stato
2. Imposta sui profitti di guerra (pescecani)
3. Aboliti i trattati segreti
4. Riforma agraria
1920Gli industriali rifiutano gli aumenti salariali.
SCIOPERI, SERRATE,
OCCUPAZIONE DELLE FABBRICHE Giolitti realizza la “mediazione impossibile”:
promette di introdurre una legge sul “controllo sindacale delle aziende”
• accordo sui contratti di lavoro• le fabbriche vengono sgomberate
… ma gli ambienti conservatori hanno perso la fiducia in lui (lo considerano debole)
192012 Novembre:trattato di Rapallo e intesa italo-
jugoslava su Adriatico.
1. FIUME INDIPENDENTE
2. ISTRIA e ZARA ITALIANE
3. DALMAZIA ALLA JUGOSLAVIA
25 Dicembre: “Natale di sangue". D'Annunzio viene cacciato a cannonate da Fiume.
VIOLENZE FASCISTE
Finisce il “Biennio Rosso”Tra la fine del ’20 e tutto il ’21 il fascismo si caratterizza per:• Lotta al movimento socialista• Si dà una struttura paramilitare (SQUADRE D’AZIONE): contro case del
popolo, sedi di giornali e partiti, cooperative...
Il Fascismo:
1. riceve finanziamenti da proprietari terrieri ed industriali
2. ottiene la complicità o la benevola neutralità di forze dell’ordine e politici
“Non c’è che un rimedio: picchiare sodo;picchiando sui crani si snebbiano i cervelli”
(Popolo d’Italia 5/II/1921)
GIOLITTI
“I Fascisti sono fuochi
d’artificio: fanno molto
rumore, ma si spegneranno rapidamente”
CROCE
“Il Fascismo è una benefica cura per l’Italia.
La convalescente non due alzarsi troppo presto dal letto per non avere gravi ricadute”
MUSSOLINI
Capisce che la via
per il potere era da
cercarsi all’interno:
Sostegno della
borghesia e
dell’elettorato conservatore tradizionalistaclericale
NASCITA Partito Comunista d'Italia (PCd'I) LIVORNO - 21 GENNAIO 1921
• Giolitti si aspetta una vittoria dei Riformisti di Turati
• Il partito aderiva alla III internazionale
• Lenin chiede ai massimalisti di espellere i riformisti controrivoluzionari
• Serrati si rifiuta
• La minoranza di sinistra (Gramsci, Togliatti, Bordiga,…) va in un altro teatro e fonda il Partito Comunista
Livorno 1921 Il teatro Goldoni
sede del 7° Congresso Nazionale Socialista.
Palmiro Togliatti
BLOCCHI
NAZIONALI
Liberali
Fascisti
Clima di
Violenza:
40 morti
70 feriti
Maggio
1921
ELEZIONI
• Blocchi nazionali: 275 seggi 35 fascisti
• Socialisti 123
• Popolari 108
• Comunisti 16A luglio Giolitti lascia il governo, per il veto posto da Don Sturzo
IVANOE BONOMI
04.07.1921-25.02.1922
3 Agosto: patto dipacificazione trasocialisti e Fascisti:Rinuncia allaviolenza (Mussolinitemeva una reazionepopolare allosquadrismo)
Ma i Ras (Farinacci,Balbo, Grandi,…)non sono d’accordoe mettono indiscussione laleadership diMussolini.
Novembre: nasce il Partito Nazionale Fascista (PNF)• Congresso di Roma: 200.000 iscritti
• Viene sconfessato il patto con i socialisti• Mussolini è eletto capo: doppio binario
violenza armata e lotta politica
“Aspiriamo all’onore
del governo del Paese”Il pericolo fascista è sottovalutato da cattolici,
socialisti, comunisti e liberali.
Quindi continuano a marciare divisi.
LUIGI FACTA25.02.1922-31.10.1922
• Riprende la violenza fascista:
scorrerie, occupazione di città,...
1 Agosto: SCIOPERO LEGALITARIO (I fascisti si atteggiano a tutori dell’ordine. Fanno funzionare treni e poste: si presentano come i restauratori della legalità violata, ma se il re non li appoggia c’è la minaccia di sostituirlo con Amedeo d’Aosta).
Mussolini gioca su due tavoli
1. Trattative con i liberali per un ingresso nel governo
2. Lasciar mano libera allo squadrismo
“La nazione deve darsi uno Sato. E lo Stato non c’è. In Italia ci sono due governi e quando ce ne sono due ce n’è uno di troppo. Il governo liberale e il governo fascista. Lo Stato di ieri e quello di domani” (4/VIII/1922)
GIACOMO MATTEOTTI
Ottobre 1922:
nuova scissione
all’interno del
Partito Socialista:
nasce il riformista
Partito Socialista
Unitario (P.S.U.)
28 ottobre 1922Marcia su Roma
• Mussolini ci credeva poco e voleva solo utilizzarla come strumento di pressione per far entrare i fascisti nel governo. (infatti sta a Milano e arriva a Roma il 30 ott.)
• 24 Ottobre: adunata a Napoli in vista della Marcia su Roma.• 27 Ottobre:dimissioni di Facta. Il re si rifiuta di firmare lo
stato d’assedio. Truppe fascista a Perugia. Mobilitazione verso Roma (20.000 uomini)
• 28 Ottobre: il re teme la guerra civile e di perdere il trono in caso di vittoria dei fascisti. Marcia su Roma delle truppe paramilitari fasciste. QUADRUMVIRI: DE BONO, DE VECCHI, BALBO, BIANCHI
• 29 Ottobre: Vittorio Emanuele III affida a Mussolini (39 anni) il compito di formare il nuovo governo. “Se ci fosse il papà”
MARCIA SU ROMA
MARCIA SU ROMA
“Chiedo scusa a V.M. se sono costretto a presentarmi ancora in camicia nera, reduce dalla battaglia fortunatamente incruenta che si è dovuta impegnare. Porto a V.M. l’Italia di Vittorio Veneto riconsacrata dalla vittoria e sono il fedele servo di Vostra Maestà”
La sera del 30 il governo è fatto; il 31 il re firma.
Mussolini: presidente, esteri, interno;
5 fascisti, liberali, giolittiani, popolari; Diaz, Thaon di Ravel, Gentile
Favorevoli: re, militari, industriali, Chiesa
• 16 Novembre: discorso del bivacco alla Camera.
• Esplicita rottura della DEMOCRAZIA RAPPRESENTATIVA.
Per molti c’era la convinzione che si
trattasse di una fase transitoria.
FIDUCIA: 306 Sì 116 No
MussoliniPresidente
del Consiglio
Al fronte
Ferito
di
guerra
Con i bersaglieri
Con la Milizia